Attualmente la ritenuta sugli interessi bancari e postali è del 26% e si applica sugli interessi e altri proventi di conti correnti e depositi bancari e postali, anche se rappresentati da certificati.
Vale a dire che per banche e Poste Italiane gli interessi sui depositi in conto corrente, depositi a risparmio, libretti di risparmio e certificati di deposito scontano tutti la ritenuta con l’aliquota del 26%.
Per i conti detenuti da persone fisiche le ritenute sono applicate a titolo d’imposta, cioè non bisogna dichiarare gli interessi nella dichiarazione dei redditi.
L’innalzamento dell’aliquota al 26% è stato introdotto a partire dal 1 luglio 2014 dal DL n. 66 del 2014.
Cambiamento delle ritenute nel tempo
– Fino al 20 giugno 1996 la ritenuta è stata del 30%.
– Fino al 31 dicembre 2011 la ritenuta è stata del 27%
– Fino al 30 giugno 2014 la ritenuta è stata del 20%
– Dal 1 luglio 2014 la ritenuta è del 26% ed è l’aliquota attualmente in corso.